... Ma uno strumento popolare di grande interesse per la tradizione campana è tuttora in grande auge: la tammorra. Uno strumento che deriva dal 'setaccio' della massaia di un tempo per cernere la farina, esso può essere muto, se privo di sonagli, o sonoro.
Abbiamo avuto la fortuna di conoscere da vicino un maestro di questo strumento fascinoso. Il M° Romeo Barbaro. Esperto di etnia e folklore, egli è cantante e attore, canta 'a fronne' e 'a figliola', tarantelle, canti alla carrettiera, tammurriate.
Componente di vari gruppi storici musicali popolari, egli conduce corsi di educazione alla musica presso scuole di ogni ordine e grado e insegna ritmi e danze sul tamburo presso l'Accademia per attori del teatro 'Roberto Bracco' di Napoli
Nel suo insegnamento Romeo Barbaro propone percorsi musicali che rievocano voci e suoni della gente che vive alle pendici del Vesuvio e che rappresentano la materializzazione in forma espressiva di quella civiltà basata su 'rituali collettivi di feste e devozioni nelle quali il popolo dà sfogo alle angosce ed alle emozioni quotidiane...', 'tentando di esorcizzarle in una sorta di azione purificatrice' (B. Hellinger).
Ada Murolo
L'impegno, novembre/dicembre 2002